Marco Carpineti, viticoltori in Cori

Venite a visitarci, sarete sempre i benvenuti“. E’ scritto così sul sito di Marco Carpineti e non è una frase di circostanza, è proprio vero. Marco ci accoglie di domenica, senza alcun preavviso, e non si fa pregare per raccontarci la sua storia di produttore di vini. “Il vino avvicina” ci dice, “Tant’è che anche la Chiesa ha detto che il vino è il sangue di Cristo!“. Nel parlare riversa su di noi che lo ascoltiamo la passione e l’entusiasmo che ha per il suo lavoro, iniziato nel lontano 1986 quando, lasciato il suo impiego sicuro da dipendente nel settore dell’elettronica, ha deciso di dedicarsi all’agricoltura, il lavoro di suo padre. Capita a volte che i genitori trasmettano passioni che non si manifestano subito ma che emergono poi a distanza di tempo così Marco, che aveva già la sua di famiglia, ha deciso di dedicarsi a tempo pieno a quei quattro ettari ereditati dal padre. Nel 1994 ha iniziato la vinificazione e da allora l’azienda è cresciuta, grazie alle sue idee portate avanti con tenacia e convinzione. Oggi gli ettari coltivati, tutti di proprietà, sono 130, di cui 70 di vigneto. L’azienda si trova a Cori, sulle pendici dei monti Lepini, in provincia di Latina, a circa 70 chilometri da Roma. Dalla cantina è possibile ammirare dall’alto l’estensione dei vigneti sottostanti, in quella località, Capolemole, che da anche il nome ai suoi vini più conosciuti. Le idee di Marco sul vino sono molto chiare: valorizzazione delle caratteristiche del territorio attraverso la produzione degli uvaggi tipici del luogo e massima attenzione alla qualità del prodotto, biologico ma senza estremismi. I suoi vitigni a bacca rossa sono il nero buono, la cui produzione è strettamente legata a Cori, il cesanese e il montepulciano. I vitigni a bacca bianca sono invece il bellone e il greco con le sue due varianti greco di moro e greco di giallo, varietà quasi scomparsa che Marco continua a tenere in vita. Marco, che ha lavorato nel settore dell’elettronica, associa la produzione bio all’uso della tecnologia per rendere meno invasiva possibile la lavorazione del terreno, delle uve e del vino. La maggior parte dei terreni non vengono lavorati, su di essi si effettua solo lo sfalcio delle erbe che crescono spontaneamente mentre la pressatura delle uve avviene per aspirazione mediante l’uso di un gas inerte, inodore, incolore e insapore quale l’azoto (“altro che pressatura soffice, di più!” dice), per mantenerne intatti i profumi. La fermentazione avviene in serbatoi a temperatura controllata mediante un sistema che ne consente la regolazione a distanza mediante un pannello di telecontrollo. L’affinamento, oltre che in botti o in barriques, avviene in alcuni casi in anfore di terracotta non rivestite all’interno. La cantina produce complessivamente circa 320.000 bottiglie all’anno. I suoi vini più diffusi sul mercato sono il Capolemole Bianco (100% bellone, affinamento in acciaio, annata 2018 tre Viti Guida Vitae 2020) e il Capolemole Rosso (nero buono, montepulciano e cesanese, in parte affinato in botte e in parte in barriques per 12 mesi, annata 2016 due Viti Guida Vitae 2020). Inoltre in produzione tra i vini bianchi troviamo il Moro (100% greco moro, affinamento in bottiglia per 12 mesi, annata 2017 due Viti Guida Vitae 2020) e lo Nzù (100% bellone, affinamento in anfore di terracotta, annata 2016 tre Viti Guida Vitae 2020) mentre tra i rossi, oltre al vino base Tufaliccio (montepulciano e cesanese, affinamento in acciaio, annata 2018 due Viti Guida Vitae 2020) troviamo l’Apolide (100% nero buono, affinamento in barriques per 24 mesi, annata 2013 due Viti Guida Vitae 2020) e l’eccellente Dithyrambus (100% montepulciano, affinamento in barriques per 24 mesi, annata 2013 quattro Viti Guida Vitae 2020). Il Ludum invece, è un passito fatto con uve 100% arciprete bianco (bellone) raccolte tardivamente, a ottobre. Dal 2007 Marco ha iniziato a produrre in proprio il Kius, spumante metodo classico nelle versioni brut (100% bellone, 24 mesi di affinamento sui lieviti) extra brut (100% nero buono, 30 mesi di affinamento sui lieviti) e pas dosé (100% nero buono, 60 mesi di affinamento sui lieviti). Inizialmente accolti con scetticismo (pare che qualcuno inizialmente abbia commentato “e che adesso a Cori facciamo anche lo spumante!“), lo scetticismo si è dissolto al momento dell’assaggio, cui sono seguite immediatamente le ordinazioni….

Azienda Agricola biologica Marco Carpineti, Strada Provinciale Velletri-Anzio, 3 – 04010 Cori (LT) Tel. +39 06 9679860 www.marcocarpineti.com

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